23/03/2018

Finita la cena, io e Faccio-io siamo ancora seduti a tavola, da soli.  In un insolito momento di silenzio sto sbucciandogli una mela.  Lui sta guardando oltre l’orizzonte, perso nei suoi pensieri.  Quando gli porgo il primo pezzo del frutto ritorna in sé, nel presente.

– Io però non so come fare.

– A fare cosa?

– Quando sarò grande, per cercare una mamma [una moglie, una compagna].  Qualcuno mi deve aiutare perché io non so come trovare una mamma per me.

– Non preoccuparti che quando verrà il momento sarai in grado di farlo da solo!

– No, tu e il papà mi dovete aiutare!

– Sono sicura che quando sarai grande non vorrai il nostro aiuto…

– Non è vero!  Ma tu sei sempre stata una mamma anche quando eri una bambina?

– No, quando ero piccola ero solo una bambina.  Poi sono cresciuta e dopo sono diventata una mamma.

Mi guarda dubbioso.

– Quando ero piccola ero una bambina come Principessa Maya, Acquamarina, Vocina, Judoka, Riserva, Catwoman e tutte le altre bambine della tua sezione.  Anche loro cresceranno, diventeranno grandi e poi potranno essere delle mamme.  Capito?

– Quando sei diventata mamma il papà ti ha scelto?

– Sì.  E io ho scelto lui!

– Allora io di mamma scelgo Principessa Maya!

Sì, avevo avuto il dubbio che Principessa Maya gli piacesse in modo particolare (e soprattutto duraturo!).

– Vedi, la cosa difficile nel trovare una mamma [una moglie, una compagna] è che anche lei dovrà scegliere te come papà [marito, compagno].

– Ah!

Questa rivelazione l’ha spiazzato.  Rimane un attimo silenzioso, mentre evidentemente sta pensando al significato delle mie parole.

Poi trova la soluzione.

La sua soluzione!

– Allora se Principessa Maya non vorrà essere la mia mamma, sceglierò Riserva!

– …