Pioggia, racconti e zucche

31 ottobre 2023

Dopo tanta attesa è arrivata la pioggia che ha portato temperature più accettabili e ottobre si chiude così, con una serie di temporali.

Come diceva J.K. Rowling, per giorni e giorni, gocce di pioggia grosse come pallottole picchiarono sulle finestre del castello – ehm di casa – il livello del lago salì, le aiuole divennero rigagnoli fangosi e le zucche di Hagrid… Ah no, niente zucche di Hagrid, in casa ho solo una zucca mantovana e conto di cucinarla proprio stasera.

Da qualche tempo, io e Faccio-io facciamo colazione da soli perché il papà parte molto presto per andare a lavorare. E da qualche tempo abbiamo l’abitudine di accompagnare il primo pasto con l’ascolto di un audiolibro. Iniziare la mattina con un buon racconto piace a tutti e due, tanto che ci svegliamo con un po’ più di anticipo del dovuto per poter dedicare più tempo possibile all’ascolto.

I primi audiolibri che ho preso in prestito dalla biblioteca sono stati gli adattamenti dei classici di avventura per ragazzi (Jules Verne, Emilio Salgari, Jack London e Mark Twain, per fare un esempio) che sono sufficientemente corti per approcciarsi all’ascolto, almeno da parte di un bambino.

Poi, con l’inizio della scuola, ho proposto Percy Jackson – abbiamo ascoltato i primi due libri – che come mi auspicavo ha fatto nascere in Faccio-io una passione smisurata per la cultura greca. Tempismo perfetto, dato che i Greci sono materia di studio di quest’anno. Immagino che adesso dovrò inventarmi qualcosa di simile anche per fargli digerire i Romani, per fortuna ho qualche mese di tempo.

Infine non poteva mancare, alternata a Percy Jackson, la saga di Harry Potter. Quale migliore capitolo del secondo libro poteva capitarci stamattina, se non “La festa di complemorte” che è ambientata nel giorno di Halloween?

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