23/07/2022

Sabato scorso ci siamo svegliati con uno strano rumore di macchine agricole. Ho pensato che fosse strano che tagliassero l’erba dato che con questa siccità non è più cresciuta, almeno non abbastanza da doverla tagliare.

Poi mi è venuto un terribile sospetto che ho subito verificato affacciandomi alla finestra. Stavano raccogliendo il granoturco. Anzi, stavano triturando le piante di granoturco. Di solito lo raccolgono a metà settembre. Lo raccolgono, non lo triturano. In effetti le piante soffrivano la sete e le cime erano diventate già molto gialle. Ma forse il motivo di questa precoce estirpazione è un altro. Forse c’è bisogno di mangimi per l’allevamento? D’altronde l’erba non cresce e difficilmente si riuscirà ad avere un raccolto sufficiente per il prossimo inverno.

Qualsiasi sia la motivazione, per noi è stata una delusione. Faccio-io, invece, era proprio arrabbiato. Anche se può sembrare strano, a noi le piante di mais fanno compagnia. Adesso abbiamo un terreno semi desertificato che ci fa da promemoria, caso mai ci dimenticassimo, di quanto sia grave e veloce il cambiamento climatico.