Estate

E infine è arrivata l’estate, con la sua calura insopportabile, i moschini che durante il giorno fanno i tripli tuffi carpiati preferibilmente negli occhi (ma non disdegnano narici, orecchie e bocca), le zanzare che allietano le sere, la scuola che è finita già da due settimane creando i soliti problemi organizzativi e i Grest (che per fortuna esistono!) che invece danno origine a qualche preoccupazione di natura economica.

Quasi quasi ci costa di meno stare tre mesi a Rimini che pagare un mese e mezzo di centri estivi. Senza contare che mi manca ancora un mese e mezzo da organizzare in qualche modo, cosa che mi mette un po’ d’ansia.

Se non si è capito, non amo l’estate.

Preferisco nettamente l’autunno che riporta le temperature a livelli accettabili, che è esplosione di colori e profumi (sì, anche la primavera, ma sono colori e profumi diversi), che per me è il vero inizio di un nuovo ciclo, di un nuovo anno, di nuovi propositi. Ma soprattutto è la stagione che riporta alla normalità. Riprendono le scuole, riprendono le attività sportive, riprende l’oratorio e il catechismo, riprende la solita routine, insomma. Io amo la routine. Ha un che di rassicurante. Messa a posto quella, puoi dedicarti ad altro.

Ovvio che non tutti la pensano come me. Quasi nessuno, per la verità. Per esempio, le altre tre donne della casa non sembrano affatto soffrire il caldo. Oggi si son messe d’accordo per trovarsi a prendere un aperitivo, in pieno pomeriggio!

13 pensieri su “Estate

  1. Vero Libero

    Di questi tempi con estati di caldo infernale di evidenti cambiamenti climatici perché estati così non si ricordano nei tempi passati come pure le zanzare tigre mai viste alle nostre latitudini. Anche io preferisco altre stagioni.

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